"Lo mondo è ben così tutto diserto
D'ogne virtute, come tu mi sone,
E di malizia gravido e coverto;
Ma priego che m'addite la cagione,
Sì ch'i' la veggia e ch'i' la mostri altrui;
Chè nel cielo uno, ed un qua giù la pone."
Dante. Divina Commedia. Purgatorio XVI, 58-63.